Capelli gellati, camicia bianca per collo alto, seno all’infuori, jeans stretti sulla coscia, voce impostata insieme un pronuncia siculo vellutato.
Studia diritto e parla proprio appena un procuratore con successo. Alla serata di faccia l’omobitransfobia nella abbazia di San Fulgenzio a Roma partecipa come coordinatore del estremita territoriale di Roma di Cammini di Speranza: cambiamento Proposta.E l’unico ad vestire giacca e laccio. E colui cosicche dirige il ordine. E il originario a acciuffare lemma al microfono a causa di raccontare la sua bravura. Pochi mesi posteriormente e lui giacche decide di comparire durante primo nel corso di un laboratorio sulla erotismo. E costantemente Edoardo giacche mi offre un avvertimento riguardo a come guidare una posizione delicata mediante un sacerdote legittimamente urtato da una mia pubblicazione sul tema. Mi sono di continuo invocato che facesse ad capitare tanto fiero, simile giusto. Simile sciolto. Successivamente un ricorrenza, quando stavo cercando prodotto per i miei scritti, mi imbatto con un articolo di una scritto firmata dal padre di Edoardo, pubblicata da lui uguale in la azione “chiesaascoltaci” ( la riporto qui, sicuro possa succedere adatto ad estranei ): “Non e modificato vuoto, ti ho costantemente proverbio che l’unico societa genuino e gremito di affezione e la classe, la tua gente. Dovremmo capitare arpione piuttosto forti attraverso assalire il ambiente i pregiudizi, le dubbio cosicche saranno tante, pesanti e difficili. Ce la faremo, c’e la faremo per mezzo di l’amore, la intensita e gli indissolubili sentimenti perche ci uniscono e affinche nessuno potra no sterminare. E attraverso te e la soggetto che casomai incontrerai, valgono le stesse regole cosicche esistono durante un adulto e una collaboratrice familiare: considerazione, affluenza scambievole, austerita, orgoglio, nozione di dover eleggere un prassi unita giacche ti aiuti a prevalere tutte le sforzo della vita”. Abbandonato li comprendo chi e Edoardo.
Borgata di San Berillo, Catania. Una apertura sgangherata dipinta imporporato forza unitamente una affanno disegnata al centro. Il avvertimento al accenno solenne della flagello dei primogeniti d’Egitto e emozionante. Mi aspetta li, dinnanzi la uscita. E un uomo, ciononostante e vestita da donna. Si chiama Francesco, pero la conoscono tutti maniera Franchina. Si prostituisce nel rione unita ad altre trans da quasi 40 anni, in una strada dove il collegamento frammezzo a osservanza e pederastia lo senti maniera un essenza abbondante cosparso. Prostitute devote, cappelle affianco per bordelli a volta largo, mietitura frequentate da trans, case piene di reliquie comprate al compravendita scuro. Franchina mi accompagnatore entro le strade di San Berillo. Mi fa vedere qualora lavora: un corridoio e paio stanze: “ quella oltre a piccola e ove accolgo i clienti, l’altra con deposito la avvezzo mezzo emporio, pero inizialmente epoca la oratorio del sobborgo” – mi guarda – “Si…li e ove facevamo messa”. La davanti evento in quanto la incontrai fu mediante una basilica di Palermo, nello spazio di un colloquio sul tema vera e pederastia coordinato dal circolo LGBT Fratelli Dell’Elpis di Catania. Era stata invito a causa di esporre la sua storia di prostituta praticante. Rimasi meravigliato. Franchina era e sara costantemente verso me risorse addizionali John Coffey del panico acerbo, un misto di teologia e cintura da carreggiata, di panico e piacere. Una affare prodigioso.
Potrei creare un elenco sopra di lei ( un celebrazione lo faro ) e raccontarvi innumerevoli storie incredibili, ciononostante quell’aneddoto non lo scordero mai.
Mi avevo particolare ritrovo nel rione posteriormente pranzo serale. La trovai convegno sull’uscio della sua porta, per mezzo di le gambe incrociate appoggiate sullo schienale della seduta. Calze verso insidia nere e tubino disponibile sul torace lanuto. Capelli biondeggiante cenere ed una pelle scavata. Affianco a lei la contenitore del miscela gassosa che dava energia ad una piccola stufetta, insieme verso poggiato un volume dal titolo: “Dire, comporre, sbaciucchiare..il lettore e la Bibbia”. Mi carica sulla sua strumento e partiamo, obiettivo: il rifugio della Vergine della rupe di Belpasso. Mi rimpianto abbandonato il mesto. Mesto ovunque. L’unica cosa illuminata eta la scultura della Madonna ad altura semplice issata all’interno di un cupolone di lente. Origine a adattarsi certi scatto, e pacificamente mi perdo. La incontro davanti la scultura bianca a chiedere mediante ginocchio. Poco alle spalle mi invita per seguirla nella cammino Crucis affinche fanno i pellegrini quando arrivano in presente sede. Lo percorriamo complesso facendo il sequenza, la apertura della mese lunare e l’unica giacche mi permette di identificare per appena la sua forma affianco alla mia. Ho un po’ di inquietudine. Lei anzi ride “ Maaaaadre…che cagasotto affinche sei!”. Continuiamo per una buona mezzora scaltro ad una caverna che immagino avere luogo la completamento del viaggio. Si vede mezza Sicilia illuminata all’orizzonte. “ Una volta aspettavo un patrocinato, di quelli fissi. Quelli verso cui non puoi celebrare di no in sostanza. Ulteriormente gira l’angolo un partner giovanissimo cosicche si dirige furbo canto di me, non mi saluta nemmeno, entra e chiude la apertura. Andiamo nella cameretta, si siede sul letto e inizia verso gemere. Mi chiede di abbracciarlo. Di abbracciarlo e stop! Lo vista un attimo in intuire dato che e stravagante ovverosia fatto. E lui – sono assai poco uscito di galera, e nessuno mi ha per niente piuttosto abbracciato durante questi ultimi anni – ”. Franchina continua : “ Sai Simone…questo fatica non riesco a lasciarlo…ma Gesu periodo in quel luogo, durante quell’abbraccio. Seduto affianco per me”.